Parziali: 11-24, 25-51, 31-78
Basket Roma Nord 2011: Pierini A., Dosi 2, Ribaldi 12, Polani 12, Pierini L. 4, Presicce 3, Mazzarotto, Lombardi 5, Stateff 4, Talarico 1. All. Meninchincheri, 1°ass. Luca Iacoboni, 2°ass. Guido Landi, Add. Arbitri Federico Bonistalli.
St Charles: Luniddi 9, Marietti 18, Fiumi 23, Lattanzi 17, Bellenghi 1, Di Pasquale 7, Trenta 2, Abbate 10, De Ioanna 8, Mancini 6. All. Fattore
(Commento ricevuto da: Basketincontro)
Il St Charles si conferma tra le favorite del campionato battendo a domicilio con largo scarto un combattivo Roma Nord 2011 che però non regge la forza d’urto degli avversari, molto concentrati per tutti i 40’ e molto positivi in attacco, dove tutti vanno a referto e muro dei 100 punti abbattuto.
Il Roma Nord 2011 in avvio pressa a tutto campo ma gli ospiti sono lucidi e concentrati in difesa, qualche anticipo origina bei contropiedi sull’asse Fiumi-Abbate e una tripla del secondo (3-12) costringe Meninchincheri al time-out, mentre i suoi sono un po’ frettolosi nel concludere anche perché gli avversari difendono con molta intensità. Il coach di casa allora prova ad alternare zona 2-3 e uomo anche nella stessa azione riuscendo a tamponare l’inerzia e a gestire meglio i ritmi ma in attacco la mira non è infallibile e la squadra di Fattore ha come al solito un buon impatto dai “panchinari” (Di Pasquale, Marietti e Mancini) e vola sul +14, cancellato dalla tripla (seconda) allo scadere di Ribaldi dopo una bella finta.
Nella seconda frazione il St Charles allunga ulteriormente grazie ad un’alta concentrazione difensiva e un pressing a tutto campo, riuscendo a mandare già 9 giocatori a referto (seconda bomba di Marietti) e a segnare 40 punti nei primi 15’, i padroni di casa invece trovano parecchie difficoltà in attacco e Meninchincheri è costretto ad un altro time-out dopo l’ennesima transizione subita. Un gioco da tre punti in contropiede di Stateff prova a scuotere pubblico e squadra di casa anche se il distacco è troppo pesante (+26), Fattore comunque chiama time-out anche perché i suoi hanno perso lucidità soprattutto nelle transizioni. Il punteggio comunque non è in discussione, gli ospiti infatti hanno la coperta molto lunga mentre dalla parte opposta il buon impatto di Polani e la crescita di Lombardi non bastano ad evitare le 26 lunghezze di svantaggio all’intervallo lungo, anticipato dalla terza bomba di Marietti.
Nonostante il divario nella ripresa entrambe le squadre mantengono alti sia ritmo che concentrazione che pressing, Meninchincheri ripassa alla 2-3 che però gli ospiti attaccano bene (tripla di Fiumi) con un positivo Luniddi andando sul +30 malgrado il bonus prematuro per i troppi falli commessi, unico neo della mattinata arancio-nera. Dall’altra parte buona fase di Ribaldi, il primo della sua squadra ad andare in doppia cifra, e soprattutto tanto agonismo che però non evita di far perdere ulteriore contatto, gli ospiti dominano a rimbalzo e insistono a giocare in difesa molto forte sugli anticipi dilagando ulteriormente con 6 punti in fila (gioco da tre punti in caduta e tripla) di un Lattanzi poco utilizzato nel primo tempo, il rientro sul parquet dell’ottimo Fiumi e un canestro di Mancini ben costruito sulla penultima sirena.
Da apprezzare gli sforzi della truppa di Meninchincheri anche nell’ultima frazione malgrado il passivo abbia superato le 40 lunghezze, il St Charles comunque non ne vuole sapere di abbassare la concentrazione e vola sul +50 con una tripla di Fiumi e la voglia di Lattanzi. L’ultima parte diventa quindi d’accademia, Marietti e Lattanzi segnano un’altra bomba a testa fino ai 100 punti (+65) abbattuti da una penetrazione di Fiumi, dall’altra parte invece anche Polani va in doppia cifra e comunque animo fino all’ultima sirena.
